Venerdì 02 settembre 16.00 – 22.00
Sabato 03 settembre 10.00 – 22.00
Domenica 04 settembre 10.00 – 20.00
Il premio nasce al fine di promuovere l’antica arte del vasaio e valorizzare quella sapienza del ‘fare’ alla base della produzione artigianale ed artistica della ceramica italiana e di quella della nostra Città. Il premio intende riconoscere l’importanza del mestiere di torniante e stimolare i giovani ad intraprendere il percorso di formazione al lavoro di vasaio.
Questo antico mestiere è oggi a rischio di sparizione a causa della elevata età di tanti di questi artigiani e alla difficoltà di formare una nuova generazione di tornianti. Eppure questo mestiere, che occupa un posto importante tra quelli dell’artigianato artistico italiano, non può essere sostituito dai processi di lavorazione industriale.
Nella convinzione che un premio nazionale per questa specialità possa contribuire a mettere in luce un problema ed essere da stimolo per cominciare a pensare insieme ad una sua risoluzione, fidiamo nell’accoglimento dell’ invito a partecipare al Premio di tutti e tutte gli artigiani del settore.
Il premio è istituito in omaggio al maestro torniante Gino Geminiani che ha operato per 50 anni nella città di Faenza contribuendo con la sua opera e il suo impegno a mantenere vivo e vivace l’interesse per la ceramica e l’ arte della lavorazione dell’argilla. Gino si è prodigato per trasmettere il mestiere di vasaio ai giovani e impegnato in decine di iniziative atte a promuovere la ceramica di Faenza.